lunedì 29 ottobre 2007

Conio ad un delfino mai nato!!!!!

rarità e rarità


Avete presente le vecchie 5 Lire ?
Tempo fa avevo letto un articolo, che aveva catturato la mia attenzione... Quest'articolo parlava dei vari esuberi di metallo, avvenuti durante la coniazione della moneta, sulla gobba del delfino, mentre solo qualche giorno fa , mi è capitata un'altra informazione attinente a ciò , ossia che nel 1956, ne furono coniate solo 400.000, un numero basso se pensiamo che solo l'anno precedente ne uscirono dalla Zecca di Roma ben 159.000.000.
Ecco perché le 5 lire di quell'anno (1956) hanno un discreto valore numismatico, ma come al solito, per rendere bene, devono essere conservate bene. Vediamo il dettaglio di quell'anno: (fior di conio) valore 1.000 € - spl (stato di conservazione splendido) 420 - bb (stato di conservazione buonissimo)150 € - mb (stato di conservazione molto buono) 85 €.
Tutte le altre annate hanno valori numismatici molto bassi. Per farvi un esempio: le 5 lire del 1952, in conservazione - diciamo - bb, hanno un valore che non supera 1 Euro....il metallo utilizzato per le 5 lire , è l'italma, il peso è di grammi 1,00 con un diametro di 20,30 mm... Se pensiamo , al valore che si dà materialmente ad una singola monetina di un grammo , che valore dovremmo dare all'esemplare di delfino utilizzato , come originale nelle monetine sopra citate? Il quale può arrivare a pesare fino a 650 kg ? Oppure si può dare più valore ad un effige, che al simbolo rappresentato ? E' ovvio che l'interesse non debba fermarsi su un numero di monete coniate o sull'errore che si evidenzia nella gobba del delfino , per una questione di puro commercio , perché mentre noi ci si affanna ad inseguire la rarità numismatica , il vero delfino diventa da raro ad estinto . E' realmente questa la scala di valori morali , con la quale vogliamo misurare il mondo che ci circonda? Le monete , per quanto rare saranno sempre riproducibili , mentre, la vita di ogni singolo Delfino , come quella di ogni essere vivente è un bene unico e irriproducibile , per questo andrebbe salvaguardata e tutelata ....... Perchè, l'uomo da più valore ad una cosa futile come una moneta (o altro), piuttosto che alla vita di qualsiasi altro essere; forse sta perdendo l'istinto della conservazione della specie???

7 commenti:

Marco ha detto...

Solo tu ....solo tu da una moneta dimenticata da 5 lire potevi ricavare un articolo come questo. Io ormai non ho più parole per descrivere quello che stai facendo e COME lo stai facendo ....quindi mi limito a ringraziarti.
GRAZIE !

Unknown ha detto...

ma come fai ad avere di queste idee....similitudini...forse ispirata da neruda.....prendere spunto da una moneta estinta, poverina, ed adattarla al delfino, immagine di eleganza, potenza, dolcezza...nella vita sarai una persona che non molla....io farei una campagna pro riproduzione dei delfini per combattere l'estinzione.....tranquilla la spunteranno, e noi!...rifletti...noi non viviamo nel mare, ma sulla terra ferma, dove i problemi sono molto più evidenti...
continua e non mollare...ciao ros

Anonimo ha detto...

Non mi meraviglio del fatto che prendi spunto da tutto ciò che ti capita sotto tiro per rivendicare l'assoluto aiuto che dobbiamo mostrare ai delfini, mi chiedo:(testarda donna de roma)nella vita chi ti capita sotto tiro deve davvero spaventarsi!!! Sei forte ros, la tua amica gio

Anonimo ha detto...

A RIDAJJE!!!!! COME VOLEVASI DIMOSTRARE…

A volte non riesco a capire come certe persone non si rendano conto di essere offensive nonostante le adulazioni e i complimenti vari che fanno a una persona, il cui obbiettivo non è quello di collezionare situazioni o commenti ambigui, ma quello di sensibilizzare il maggior numero di gente verso la vita, in questo caso di mammiferi che rischiano guarda caso quello che è successo alle monetine menzionate nell'articolo in questione, "L'ESTINZIONE" e sulle quali è stata impressa l'immagine dello stesso mammifero a cui è dedicato questo blog. Da queste coincidenze e similitudini si può capire il perchè chi ha scritto l'articolo ha collegato la monetina estinta con i delfini argomento del blog. Per fare ciò non bisogna essere una divinità, basta solo un mix di ingredienti caratteriali come sensibilità, intelligenza, determinazione e soprattutto amore verso la vita che, se usati nella giusta maniera daranno ottimi risultati in tutto.
A questo punto mi viene spontaneo pensare che, chi rimane sorpreso da queste cose, non ha nessuno di questi ingredienti nel proprio carattere e di conseguenza nessun interesse verso l’argomento del blog ma verso qualche altra cosa…….A questo punto suggerirei all’autore del blog, menzionando una frase del Sommo poeta!! “NON RAGGIONIAM DI LORO MA GUARDA E PASSA”.
Ripeto per l’ennesima volta : questo blog ha bisogno di critiche costruttive e di suggerimenti che permettano di raggiungere l’obbiettivo in modo più semplice e veloce possibile.
Per il momento mi fermo qui ciao…. Alla prossima bye “L’AVVOCATO DEL DIAVOLO”

Anonimo ha detto...

Non capisco come gli uomini possano ,tuttora, immergersi nelle loro piccole meschinita',come l'attribuire un valore economico, ad un effetto nostalgico, come le vecchie 5 lire.
Quando nel mondo si perpetua il massacro del bello, e ci si aggioga il diritto di distruggere la natura a nostro piacimento.
Dovremmo forse fare una moneta con l'effige di un delfino sgozzato e agonizzante, per comprendere il vero valore di cio' che stiamo distuggendo?.

Enrico Folci Editore ha detto...

reintrato.....

Anonimo ha detto...

Per fortuna che c’è qualcuno che si ricordi ancora del vecchio clono della lira, e cosa mi va a tirare fuori questa mattacchiona, le vecchie e graziose 5 lire con ritratto di un delfino, solo tu potevi pensare una cosa del genere, questo è per fa capire a quelle persone che hanno voluto con insistenza mettere l’immagine di questo grazioso e intelligentissimo delfino, per la loro salva guardia; e invece che cosa fanno un cavolo di niente. Grazie Rosy continua così

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